grammatica italiana

Il futuro anteriore è uno dei tempi composti del modo indicativo ed è formato dal futuro semplice dell’ausiliare (essere o avere)e dal participio passato del verbo. Esprime un fatto futuro, anteriore a un altro, che avverrà sempre nel futuro; è quindi una specie di “passato nel futuro”. Il suo valore non è quindi determinato temporalmente rispetto all’enunciazione.

Di solito esso compare nelle proposizioni subordinate.

Es. Se Giovanna avrà mangiato tutta la pasta, potrà uscire a giocare con i suoi amici.

Soprattutto nel parlato, questo tempo composto subisce la forte concorrenza del presente e del passato prossimo ma resiste ancora per indicare la necessarietà di un evento rispetto a un altro.

Es. Se l’opposizione non ci avrà superato, vinceremo ancora le elezioni.

Anche il futuro anteriore, come il futuro semplice, può avere valore suppositivo, indicare un’ipotesi; può avere anche valore concessivo e dubitativo. In tutti questi casi, la funzione aspettuale prevarica quella temporale del verbo.

Es. Avrà avuto da fare, per questo non è venuto;

Avrà pure avuto da fare, ma poteva avvisare almeno!

Avrà capito che l’appuntamento era alle tre?


Rossella Monaco


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