Ortografia della lingua italiana
I segni di interpunzione L’uso del punto fermo L'uso della virgola Il punto e virgola I due punti Punto interrogativo Punto esclamativo L’uso dei tre puntini Uso delle parentesiUn periodo si dice composto quando è formato da due o più proposizioni tra loro dipendenti. Le subordinate da sole non hanno senso compiuto e sono in rapporto gerarchico con una frase principale (o reggente) dalla quale dipendono sia dal punto di vista grammaticale che a livello di significato.
Es. Quando arriverà Carlo, mi preparerò.
Una proposizione subordinata (o secondaria) può a sua volta funzionare da reggente per un’altra proposizione e quest’ultima può reggerne una terza. Esistono quindi diversi gradi di subordinazione, potenzialmente infiniti, nei limiti della competenza di chi scrive.
Es. Giovanna aveva una zia che abitava a Parigi, una città che Giovanna conosceva bene.
Le subordinate possono essere esplicite se contengono un verbo di modo finito, o implicite se sono costruite con un modo indefinito. Una proposizione esplicita riesce a veicolare maggiori informazioni di tempo e sintattiche, ed è in grado di indicare chiaramente la persona. È possibile quindi capire in che rapporto temporale si trovano principale e subordinata (contemporaneità, anteriorità e posteriorità) e capire di che tipo di subordinata si tratta.
Es. Arrivato Luigi, Giovanna scappò di casa; (implicita)
Quando Luigi arrivò, Giovanna scappò di casa;
Poiché era arrivato Luigi, Giovanna scappò di casa.
Il costrutto implicito, invece, utilizzando le parole di Serianni, “ha meno latitudine temporale”. L’infinito, ad esempio, può esprimere solo contemporaneità e anteriorità, non posteriorità. Idem il gerundio. Le proposizioni implicite non sono introdotte da congiunzioni come invece avviene per le subordinate esplicite.
Es. Ho chiesto a Luisa di arrivare presto;
Ho chiesto a Luisa che arrivasse presto.
I criteri di classificazione delle subordinate sono vari. La maggior parte delle grammatiche riconduce però il periodo complesso alla struttura della frase semplice, ritrovando nei complementi e nel soggetto dei modelli per la categorizzazione delle subordinate. Approfondiremo la questione nella pagina dedicata.
Rossella Monaco